Home » Diritti Civili, DOCUMENTI, In Evidenza, Iniziative, News

CARCERI: POSTE ITALIANE SOLIDALE CON DETENUTI CAGLIARI-UTA

4 aprile 2017 Nessun Commento

“Poste Italiane gioca la carta della solidarietà con i ristretti della Casa Circondariale di Cagliari-Uta abbattendo, grazie alla convenzione Crono, i costi di spedizione dei pacchi. Un’iniziativa partita dalla Struttura Imprese della Filiale di Cagliari che merita di essere estesa a tutti gli Istituti Penitenziari dell’isola”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, con riferimento alla iniziativa promossa dalla Direzione cagliaritana di Poste Italiane e concretizzata con una convenzione sottoscritta da SDR.
“Il progetto solidale, avviato un anno fa grazie alla sensibilità della Direzione della Casa Circondariale, è attualmente pienamente operativo. SDR, in qualità di associazione culturale senza scopo di lucro, ha offerto il supporto tecnico per la riuscita del programma anche con una email dedicata. Secondo la convenzione l’Istituto raccoglie le richieste dei reclusi relative ai pacchi da inviare mentre Poste Italiane con i suoi operatori effettua il prelievo direttamente nella Casa Circondariale e la spedizione”.
Dopo un periodo di prova, superata con successo la fase sperimentale, il programma è entrato a regime con una velocizzazione del sistema di inoltro dei pacchi e una riduzione di non meno di 5 euro per ciascuna spedizione a vantaggio dei detenuti.
“Molti reclusi – chiarisce Caligaris – hanno necessità di inviare dei pacchi ai familiari con effetti personali. In prevalenza si tratta di maglioni e/o coperte nel cambio di stagione oppure di prodotti deperibili o di oggetti non ammessi che rischiano di restare nei magazzini deteriorandosi. L’alto numero di detenuti in difficili condizioni economiche ha indotto la Direzione della Casa Circondariale a valutare positivamente la proposta dei responsabili di Poste Italiane. L’associazione “Socialismo Diritti Riforme” ha supportato il progetto. Grazie alla convenzione infine le vantaggiose condizioni per la spedizione di pacchi possono essere fruite anche dal personale dell’amministrazione penitenziaria operante nella struttura. L’auspicio è che l’esempio positivo, il primo del genere in Italia, possa diventare – ha concluso la presidente di SDR – una buona prassi da estendere agli altri Istituti della nostra regione”.
Cagliari, 4 aprile 2017

Scrivi il tuo commento all'articolo

Per la pubblicazione i commenti dovranno essere approvati dalla redazione del sito.

E' possibile effettuare embed di qualsiasi oggetto multimediale o video (es. youtube-flickr) e utilizzare i seguenti tag:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Questo è un sito abilitato ai Gravatar. Per avere il tuo avatar universale registrati su Gravatar.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.