Combattere la violenza di genere, soprattutto quella che si consuma dentro le pareti domestiche, con il coinvolgimento delle più giovani generazioni: è il programma della quarta edizione del “Foglio Bianco” promossa dalla Fidapa Distretto Sardegna con le sezioni di Cagliari e Sestu e dall’associazione “Socialismo Diritti Riforme”. Venerdì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dalle 9.00 alle 13.00 nella piazza Ravot-Costituzione verrà disteso un grande foglio bianco e sarà distribuito materiale informativo sulla violenza di genere. Parteciperanno all’iniziativa gli studenti di alcune classi del Liceo “Deledda – De Sanctis” di Cagliari e dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Decimomannu. Il progetto, che annualmente richiama l’attenzione dei cittadini su una problematica socio-culturale privilegiando la formazione e l’educazione al rispetto, prevede la sensibilizzazione dell’opinione pubblica anche con la stesura di pensieri, disegni, parole, poesie e riflessioni sulla violenza contro le donne. I passanti saranno informati sulle norme vigenti e sulle opportunità offerti dai Centri e dalle Case Antiviolenza e invitati ad esprimersi sull’argomento con una dichiarazione. “La violenza di genere – sostengono le promotrici dell’iniziativa – può essere vinta con una nuova cultura quella che nella parità dei due sessi promuove e valorizza la differenza intesa come ricchezza per la società. Le più giovani generazioni hanno necessità di modelli maschili e femminili positivi in grado di presentare valori alternativi a quelli di messaggi che riducono le persone, specialmente le donne, a oggetti. L’impegno delle associazioni infatti non si limita all’appuntamento del 25 novembre ma prosegue con iniziative culturali durante l’intero anno. Un rapporto costante con le scuole, dove peraltro spesso si manifestano anche fenomeni di bullismo, diventa un veicolo particolarmente efficace per sensibilizzare l’opinione pubblica e per trasferire all’interno delle famiglie modelli relazionali improntati sul dialogo e il rispetto”.

Cagliari, 23 novembre 2016