CARCERI: DAP CORRE AI RIPARI PER COLMARE VUOTO DIRETTORI NEGLI ISTITUTI SARDI. PROCEDE D’UFFICIO SU ESUBERI
“E’ stata finalmente riconosciuta l’emergenza gestionale dei 5 Istituti sardi alcuni da anni senza Direttore. Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dopo le insistenti segnalazioni, ha infatti assunto l’iniziativa di disporre d’ufficio la copertura delle sedi vacanti. Un segnale importante anche se l’assegnazione è provvisoria in quanto copre per ora solo 6 mesi”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris con riferimento alla determinazione del vice capo del Dipartimento Massimo De Pascalis.
“L’incarico, della durata di 6 mesi con trattamento di missione, è relativo – precisa Caligaris – alle strutture detentive di Mamone, Is Arenas, Nuoro, Lanusei e Tempio Pausania che sono state infatti individuate ‘per la particolare condizione critica’. Da troppo tempo le sedi sarde, in assenza di un titolare, erano state assegnate ai cinque direttori di ruolo. Particolarmente difficile da gestire con doppio incarico è la Colonia Penale di Mamone per la dislocazione in un’area dove durante i mesi invernali la neve impedisce spesso gli spostamenti. Non meno importanti per le attuali caratteristiche dei detenuti, garantendo il rispetto dei loro diritti, le sedi di Nuoro, Tempio Pausania, Lanusei e Is Arenas.
‘Il dirigente sarà individuato – si legge nella determinazione a conferma dell’eccezionalità della situazione isolana – attraverso l’ordine inverso di ruolo tra i vice direttori delle sedi di servizio in esubero’. “Viene infatti altresì precisato nella lettera di accompagnamento inviata dal Direttore Generale del personale del DAP Pietro Buffa agli interessati che per ‘il termine vice direttore va inteso anche riferito alle posizioni di direttore aggiunto nei provveditorati e nella sede centrale’. “Un’elegante sottolineatura – rileva ancora la presidente di SDR – che sembra confermare gli esuberi nel Ministero se è vero che i direttori sono complessivamente 294 e gli Istituti 193”.
“In attesa che si completi il quadro dei Direttori, del resto annunciato personalmente dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando ad Ales in occasione della premiazione delle opere pittoriche del concorso “Gramsci visto da dietro le sbarre, occorre anche considerare che devono essere assegnati due vice direttori alla Casa Circondariale di Cagliari-Uta, l’Istituto più grande della Sardegna, e uno a quella di Sassari-Bancali, dove è stato attivato il Padiglione destinato ai 41bis. Ciò eviterebbe situazioni assurde come quella di tre Direttori – conclude Caligaris – per dieci Istituti, una condizione che si ripete in caso di ferie o di malattia di uno dei responsabili”.
Cagliari, 19 maggio 2016
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