CARCERI: SDR, NUOVO RICOVERO DOPO 24/H IN CELLA PER NONNINA 83/ANNI
“E’ tornata in cella ieri mattina, dopo quindici giorni di cure ospedaliere, perché le sue condizioni sembravano stabili. Invece stamattina è stata nuovamente ricoverata in Ospedale per una bradicardia. Stefanina Malu, la nonnina della Casa Circondariale di Cagliari, che ha compiuto 83 anni lo scorso 8 marzo, si trova nella struttura del San Giovanni di Dio”. Lo rende noto Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, che con i volontari ha incontrato più volte la donna affetta da diverse patologie.
“Stefanina Malu aveva ottenuto per i gravi disturbi cardio-respiratori il differimento della pena nel 2009, ma era stata nuovamente condotta in carcere nel giugno 2012 perché le sue condizioni di salute erano risultate discrete a una visita di controllo. Successivamente era tornata a casa anche per poter accudire il figlio Casimiro non autosufficiente, poi deceduto. Durante i domiciliari però non avrebbe tenuto un comportamento corretto e ciò ha comportato il suo ritorno dietro le sbarre con l’accusa di spaccio di droga”.
“Si tratta di una persona con una storia personale e familiare non certo esemplare ma vederla in una cella della Casa Circondariale in condizioni di sofferenza – conclude la presidente di SDR – non può lasciare indifferenti, anche perché l’età avanzata e la depressione senile limitano le attività trattamentali e di recupero sociale. L’auspicio è che possa riprendersi e possibilmente tornare a casa”.
Cagliari, 30 marzo 2016
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