NUOVO CARCERE CAGLIARI: IL MINISTERO CI RIPROVA. DAL 27 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE TRASFERIMENTO DA VIALE BUONCAMMINO A UTA
“Nuova presunta scadenza per l’apertura del nuovo carcere in fase di realizzazione nell’area industriale di Cagliari in territorio di Uta. Saltato l’appuntamento di settembre, la nuova data è quella tra il 27 di ottobre e il 15 novembre prossimi. Nell’arco di 20 giorni avverrà il trasferimento dei detenuti e degli uffici per rendere operativo il sistema entro dicembre”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, esprimendo “perplessità sulla concreta possibilità che possano diventare agibili in così breve tempo gli edifici del Villaggio Penitenziario di Uta”.
“E’ evidente che il Ministero vuole portare a compimento un percorso – sottolinea – avviato male e condotto ancora peggio. Le vicende degli operai pagati a singhiozzo e in costante agitazione hanno determinato uno scetticismo generalizzato così come le notizie in merito alle infiltrazioni d’acqua dal tetto e l’allagamento dei sotterranei in caso di pioggia. Un’accelerazione deriva anche dal fatto che il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria deve ridurre i costi con la necessità di utilizzare al più presto una parte dei locali dello storico edificio del viale Buoncammino. Se non saranno liberate le stanze dell’attuale sede di via Tuveri entro dicembre si dovrà procedere a rinnovare un contratto d’affitto evidentemente molto oneroso. Non a caso infatti alcuni documenti d’archivio del PRAP sono stati trasferiti nell’edificio della Direzione del carcere cagliaritano”.
“Resta comunque da verificare quando sarà consegnata la relazione di fine lavori e in che modo – conclude la presidente di SDR – sarà gestita l’intera fase del trasferimento in un momento in cui anche gli Uffici amministrativi sono a pieno regime per i conti di fine anno. Per adesso c’è solo ancora un’ipotesi”.
Cagliari, 6 ottobre 2014
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