“I cittadini devono essere correttamente informati sui costi delle pubbliche Istituzioni e di coloro che li rappresentano. Ciò significa rafforzare la democrazia e favorire il rapporto tra eletto ed elettore. E’ però necessario che questa conoscenza non debba riguardare solo alcuni”. Lo sostiene Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme già consigliera regionale nella legislatura 2004-2009. “Rendere patrimonio comune i costi delle Istituzioni – ha aggiunto – non può essere un principio da far valere solo in alcuni periodi né può essere impiegato come pietra dello scandalo solleticando l’invidia sociale. Le inchieste giornalistiche hanno motivo d’essere laddove mancano informazioni adeguate e soddisfacenti. Fare chiarezza dunque significa rispetto per ciascun ruolo”. “Finalmente il mondo dell’informazione manifesta maggiore attenzione verso le Istituzioni anche in virtù del nuovo ruolo del web. L’auspicio dei cittadini è però che non si fermi alle indennità e alle pensioni degli ex Consiglieri regionali, degli ex Parlamentari nazionali e/o europei ma guardi da vicino l’impegno quotidiano di ciascun eletto e l’efficacia dell’azione politica. Le Istituzioni – conclude Caligaris – non possono essere identificate solo come spese. Il loro valore va molto aldilà del singolo individuo”.

Cagliari, 7 maggio 2014