“Ettore Cannavera è l’espressione più autentica della pratica della solidarietà politica che implica il rispetto dei propri doveri, i diritti di tutti, la responsabilità verso gli altri, le pari opportunità nonché passione, libertà e capacità di fare scelte contro corrente. E’ tutto ciò di cui ha bisogno il sistema politico-amministrativo per riprendere slancio. La sua candidatura è dunque un’occasione da non sprecare”. Lo sostiene Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, sottolineando che “i partiti, anche quelli di centrosinistra, hanno visto ridurre drasticamente il loro peso politico perché hanno messo da parte i valori fondamentali della democrazia a partire dalla solidarietà che pone al centro dell’interesse l’intera comunità regionale”.

“Cannavera ha dimostrato in più occasioni – ha aggiunto – di preferire una vita scomoda, irta di ostacoli e al limite della esclusione della esperienza ecclesiastica per realizzare una visione riformista. Ha offerto risposte concrete ad alcune questioni che lo Stato non è stato ancora in grado di assumere come prioritarie. “La Collina” è un positivo esempio di capacità organizzative, amministrative e di coinvolgimento non solo dei giovani impegnati in un percorso di recupero ma anche dei cittadini che vogliono contribuire con il dibattito e l’ascolto a individuare le migliori soluzioni per restituire la dignità a quanti sono rimasti ai margini della società. In attesa che il centrosinistra esprima alle Primarie qualificate candidature femminili, ha il dovere – conclude la presidente di SdR – di non imbrigliare l’indispensabile esigenza di cambiamento necessaria per riavvicinare la politica ai bisogni e far rinascere la speranza”.

Cagliari, 29 luglio 2013