CARCERI: IMMINENTE RISTRUTTURAZIONE CENTRO CLINICO BUONCAMMINO
“Diventeranno presto un ricordo a Buoncammino i calcinacci che cadono sulle brande e sui letti a castello, i piatti delle docce intasati e i tubi arrugginiti da cui non sgorga l’acqua calda, nonché l’impianto elettrico che fa le bizze. Un sopralluogo dei tecnici dell’ASL n.8, in programma nelle prossime settimane, definirà tempi e modalità dell’interveto di ristrutturazione nel Centro Clinico della Casa Circondariale cagliaritana”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”.
“I familiari dei detenuti – sottolinea Caligaris – hanno informato i volontari dell’associazione del disagio dei loro congiunti per le difficili condizioni in cui si trovano diverse celle del Centro Diagnostico Terapeutico dove sono ricoverati i cittadini privati della libertà particolarmente sofferenti. Un successivo approfondimento ha consentito di verificare la gravità del problema peraltro già segnalato ai responsabili della Azienda Sanitaria Locale, cui spetta la salvaguardia della salute dei ristretti”.
“La puntuale ricognizione dei tecnici e i successivi lavori permetteranno – ha concluso la presidente di SdR – di restituire dignità alla struttura diagnostico-terapeutica di Buoncammino e garantire una migliore qualità igienico-sanitaria per la vita di persone anziane e malate che soffrono per disturbi invalidanti ma alle quali non è concesso, secondo alcuni periti, lasciare le celle. La decisione di intervenire in extremis sullo storico Istituto cagliaritano conferma ulteriormente il ritardo nella conclusione dei lavori alla superstruttura di Uta ”.
Cagliari, 27 dicembre 2012
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