LIBRI-FARFALLE: PARLANO AL CUORE DEI BAMBINI LE FAVOLE DEI DETENUTI

Il significato simbolico delle farfalle si esprime appieno nei libri realizzati dai detenuti dell’Alta Sicurezza della Casa Circondariale di Badu ‘e Carros. Dal silenzio alla parola, dall’immobilità di una cella alla dinamicità del creare, dall’abisso dell’incomunicabilità sociale per aver infranto le regole al ripristino del contatto attraverso le nuove generazioni, i bambini. Volano alto le farfalle-libri, parlano al cuore dei più piccoli..

E’ il mito della trasformazione dell’individuo che accettando il suo destino vola lontano. La magia della farfalla, che inizia la sua vita attaccata alla terra, strisciando e pian piano arriva a librarsi con le ali colorate, rivive nei racconti, nelle fiabe, nelle filastrocche degli ergastolani.

Presentare i libri-farfalla è qualcosa di più di una semplice occasione di incontro, di riflessione, di condivisione. E’ il riconoscimento delle capacità che ha la persona di ritrovare se stessa quando è accompagnata in un percorso, difficile, doloroso, fatto spesso di errori e cadute, ma che alla fine si compie con il più straordinario degli eventi, il superamento dei limiti terreni, del peso della quotidianità.

Aldilà di qualunque pensiero, aldilà della metafora, questi libri-farfalla sono dei piccoli capolavori. Espressione di libertà incoercibile, di volontà di superare le avversità, di bisogno di fiducia.

Per le finalità che questa Associazione si propone di raggiungere, sono la conferma che un altro modo di concepire la pena è possibile e che le attività, gli impegni sono indispensabili per i detenuti. Così come i contatti con il mondo esterno a partire dalla scuola. La sicurezza è responsabilità. Come ai bambini si insegna a divenire autonomi condividendo con loro esperienze ma abituandoli progressivamente a muoversi da soli, così a chi ha sbagliato deve essere data un’altra possibilità. Deve essere ricondotto a recuperare la fiducia in se stesso.

Accogliendo a Cagliari, nei locali di Piazza Repubblica Libri i libri-farfalla, la nostra Associazione ha inteso ringraziare i detenuti, in particolare Alessandro Bozza che ha trasformato la sua cella in un allevamento di farfalle, ma anche tutti coloro che hanno permesso questo piccolo-grande miracolo a partire dalla coordinatrice del progetto Pasquina Ledda. Speriamo con questo esempio di riuscire a “contagiare” tutte le carceri della Sardegna.

Ricordiamo che il ricavato della vendita dei libri sarà devoluto alle attività culturali dell’Istituto di Badu ‘ e Carros.

Cagliari, 9 novembre 2010