“LATTE DI MAMMA”: ASSOCIAZIONI A CAGLIARI PER LEGGE REGIONALE
La necessità di una legge regionale che favorisca e sostenga l’allattamento al seno contribuendo attraverso le strutture pubbliche (Consultori e Aziende Sanitarie Locali) ad informare le coppie sulle virtù di un gesto naturale fondamentale per la salute dei bambini è la proposta emersa a conclusione della manifestazione “Latte di Mamma” svoltasi a Cagliari. Promossa dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Capoterra, da Veronica Matta ricercatrice e autrice di un volume sulla storia dell’allattamento al seno in Sardegna, dalle associazioni “Gnosis” e “Socialismo Diritti Riforme”, l’iniziativa, inserita nell’ambito della Settimana Mondiale dell’Allattamento al Seno, ha chiamato a raccolta donne e uomini che hanno discusso sulle difficoltà che oggi incontrano le neo mamme per offrire ai bambini il latte. La manifestazione ha tratto spunto dalle notizie che hanno avuto come vittime-protagoniste alcune neo mamme allontanate da locali pubblici mentre allattavano al seno perché il loro atteggiamento infastidiva i clienti.
“Un gesto naturale, proprio della cultura sarda, sta diventando – ha detto Roberta Marcis, presidente della CPO di Capoterra – un problema per moltissime donne. Spesso infatti la nascita di un figlio in ospedale si trasforma in una quasi totale impossibilità a nutrire la creatura appena nata con il latte materno. Le esigenze ospedaliere infatti impongono il più delle volte ritmi e tempi non dettati dai bimbi ma dagli adulti che lavorano e quindi devono rispettare gli impegni”.
“Il rapporto che si realizza attraverso l’allattamento al seno – ha sottolineato Vittoria Baire, psicanalista e coordinatrice dell’associazione “Gnosis” – ha molti significati e risponde a differenti esigenze. E’ un atto che è stato celebrato dall’arte sacra rinascimentale. L’allattamento al seno del Bambin Gesù vede la Madonna impegnata in un gesto umano dal valore sacrale. Non può quindi essere assimilato a significati di altra natura. Rappresenta inoltre un momento fondamentale nella crescita del neonato e del suo futuro di salute fisica e mentale”.
“Purtroppo la nostra società – ha affermato Maria Grazia Caligaris, presidente di “Socialismo Diritti Riforme” – anziché procedere verso il rispetto delle libertà dei cittadini tende ad andare indietro come i gamberi. Le donne in particolare stanno subendo continue minacce alle loro prerogative con un evidente intento di condizionarne l’esistenza e limitarne la libertà. L’iniziativa si propone quindi di sensibilizzare l’opinione pubblica e le donne che in questo periodo occorre riconquistare ogni giorno i diritti”.
“Il dono del latte materno – ha evidenziato la ricercatrice Veronica Matta – ha in Sardegna un significato ancora più pregnante. Le donne-madri infatti hanno sempre ricoperto un significativo ruolo nella società tradizionale che riservava loro un particolare status. Oggi invece sembra che a dominare la qualità della vita siano le case produttrici di latte artificiale che impongono i loro prodotti modificando profondamente perfino la relazione madre-figlio”.
All’iniziativa sono intervenute anche le Consigliera di Parità regionale Luisa Marilotti e provinciale Tonina Dedoni e Stefania Spiga in rappresentanza della Parlamentare del PD Amalia Schirru, che ha aderito alla manifestazione,
Cagliari, 8 ottobre 2010.
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