CASO PRESIDENTE CPO CAPOTERRA: ASSENZA EQUILIBRIO RAPPRESENTANZA E’ MASCHILISMO
di Maria Grazia Caligaris
Non ha senso polemizzare o mostrare indignazione per le parole della Presidente delle Pari Opportunità del Comune di Capoterra. Il maschilismo è nei numeri. L’irrisoria presenza di donne nel Consiglio comunale di Capoterra, così come nella maggior parte delle Assemblee elettive, é la dimostrazione palese del prevalere di una cultura che alla democrazia paritaria e al confronto sui problemi privilegia una strategia tesa a conservare una posizione dominante dentro le istituzioni.
Il problema non è personale. Non riguarda questa o quella consigliera. La questione è culturale e le risposte stizzite e indignate fanno ritenere che la Presidente della CPO abbia colto nel segno. Sarebbe opportuno, invece, che si aprisse un pubblico dibattito aperto alle cittadine e ai cittadini per migliorare la qualità delle istituzioni e per rafforzare la rappresentanza femminile nelle Assemblee civiche compresa quella di Capoterra.
Evidenziare comportamenti “maschilisti” non può essere considerato lo sfogo di una Consigliera necessitata a mostrare grinta per essere ascoltata e rispettata deve servire a superare le diffidenze e ad accrescere la consapevolezza che la politica è una nobile arte non necessariamente da tramandare di padre in figlio come un’eredità a cui le donne non hanno diritto.
Cagliari, 20 settembre 2010
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